Ieri il parlamento ha votato, con consenso unanime da parte delle varie forze politiche, una risoluzione per sbloccare il pagamento dei debiti dello Stato verso le aziende fornitrici di beni e servizi. Oggi il governo avrebbe dovuto licenziare il decreto attuativo: difficoltà sul reperimento della copertura e dubbi sul possibile aumento dell’addizionale Irpef hanno fatto slittare ai prossimi giorni la decisione del governo.
Di cosa si tratta?
A chi sono destinati i soldi? Sul piatto ci sono 40 miliardi distribuiti in due anni.
Di questi sette sono destinati alle ditte che lavorano o hanno lavorato alle grandi opere, dall’Impregilo alla CMC. Chi sa se gli esponenti del Movimento Cinque Stelle che hanno votato il provvedimento lo sapevano?
Ascolta l’intervista realizzata dall’informazione di radio Blackout a Francesco, un economista bravo nel rendere trasparente la trama complessa delle scelte economiche