Skip to content


15 dicembre. Stragi di Stato, stragi fasciste. Punto info antifascista

Sabato 15 dicembre ore 10 punto info antifascista e deposizione di fiori alla lapide dei martiri della Camera del Lavoro, in piazza XVIII dicembre.

Giovedì 20 dicembre ore 11 – aula 55 – processo agli antifascisti

Torino, 18 dicembre 1922. Le squadracce fasciste al comando Pietro Brandimarte, torturarono e assassinarono sindacalisti, anarchici, socialisti. Tra loro Pietro Ferrero, anarchico della UAI, segretario della FIOM, torturato ed ucciso barbaramente.
In piazza XVIII dicembre, di fronte alla vecchia stazione di Porta Susa, c’è una lapide che ricorda le vittime dello squadrismo fascista.
Quello che pochi sanno è che nel dopoguerra Brandimarte venne reintegrato nell’esercito e seppellito con gli onori militari. L’Italia democratica imprigiona i partigiani, libera e onora i fascisti.

Milano, 15 dicembre 1969. L’anarchico Pino Pinelli viene ucciso nei locali della questura di Milano e gettato dal quarto piano per simulare un suicidio. Tre giorni prima una strage di Stato, fatta da fascisti agli ordini del governo, aveva fatto 16 morti nella sede della banca dell’agricoltura in piazza Fontana a Milano. La questura e i media puntarono il dito sugli anarchici: Pietro Valpreda si farà tre anni di carcere prima che la pressione delle piazze porti alla sua liberazione.
Per quella strage ancora oggi non ci sono colpevoli, l’omicidio di Pinelli venne archiviato come “malore attivo”. Lo Stato non processa se stesso.

Torino, 20 dicembre 2012. Entra nel vivo il processo contro quattro anarchici accusati di furto aggravato per aver strappato manifesti fascisti, affissi per l’anniversario della marcia su Roma.