In queste settimane l’informazione di Blackout ha cercato di fare la cronaca della rivolta che ha scosso la Turchia, cercando nel contempo di coglierne le radici.
In una lunga intervista, Cenk, un compagno di Istanbul, che ha preso parte alla lotta in piazza Taksim, ha raccontato della piazza e di chi l’anima. Ne è uscito lo spaccato di un paese dai tanti volti, spesso diversi, che hanno costruito il mosaico di una resistenza che continua nonostante la durissima repressione. Anzi. Per molti piazza Taksim e il parco Gezi sono stati la prova della democrazia reale e la consapevolezza che l’azione collettiva e l’insurrezione possono far traballare qualsiasi governo.
Una testimonianza dalle barricate di Taksim
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– 20 Giugno 2013