Venerdì 26 gennaio
ore 21
alla Federazione Anarchica Torinese – in corso Palermo 46
Una genealogia dei temi e dei concetti chiave della destra radicale da fine Ottocento ai giorni nostri. La cassetta degli attrezzi dalla quale hanno attinto i fascismi storici e nella quale pescano a piene mani neofascisti, postfascisti, identitari, populisti dei giorni nostri.
Dopo il 1945 i movimenti fascisti e nazisti hanno a lungo mantenuto l’opposizione sia al blocco NATO che al Patto di Varsavia. Già nel decennio successivo c’è stato un riposizionamento: i neo-fascisti si sono avvicinati alla destra bianca e anticomunista. Una scelta obbligata per reinserirsi nel gioco politico, costruendo un’area militante disponibile allo scontro anche fisico con le sinistre.
Il pieno inserimento nel gioco democratico segna i percorsi di buona parte delle attuali formazioni fasciste.
Un’analisi delle idee e delle pratiche che segnano i percorsi e raccontano il crescente successo dei nuovi fascisti, tra continuità e fratture con il passato.
Ne parliamo con Pietro Stara, autore de “L’identità escludente, La Nuova Destra tra piccole patrie e Europa nazione”