Come ogni venerdì abbiamo fatto il nostro viaggio settimanale su Anarres, il pianeta delle utopie concrete. Dalle 11 alle 13 sui 105,250 delle libere frequenze di Blackout. Anche in streaming.
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Dirette, approfondimenti, idee, proposte, appuntamenti:
Eleuthera ha da poco riproposto un classico di Piotr Kropotkin “il Mutuo appoggio”. Un tema oggi più che mai importante di fronte all’esaltazione della competizione più spietata come forza creatrice. Il “mutuo appoggio” è un testo del 1902, un’epoca in cui la fiducia nelle magnifiche sorti progressive, la convinzione che esistesse una logica nei cambiamenti avvenuti sul pianeta, era molto forte. Oggi viviamo tempi profondamente mutati, tuttavia l’intuizione della maggior forza del mutuo appoggio rispetto alla competizione, pur viziata d’ottimismo positivista, è anche oggi un retaggio importante ed uno strumento di lotta oltre che di autorganizzazione.
Ne abbiamo parlato con Francesco Codello, pedagogista, anarchico.
Cinque giorni di informazione e lotta in Piemonte: cronache e riflessioni antimilitariste.
Il governo ha celebrato l’unione sacra degli italiani contro il Coronavirus con un’esibizione di frecce tricolori, che hanno sorvolato la penisola, per approdare il 2 giugno a Roma, per la “festa” della Repubblica.
In Piemonte si sono svolte numerose iniziative antimilitariste tra Asti, Alessandria, Caselle e Torino.
Sabato 30 c’è stato un presidio in via dei Martiri ad Alessandria
Nel pomeriggio uno striscione con la scritta “Chiudiamo le fabbriche di morte” è stato appeso davanti alla Microtecnica-Collins Aerospace di piazza Graf a Torino.
Sempre a Torino, un altro striscione “L’Alenia produce morte” è apparso all’ingresso dello stabilimento di corso Marche dell’azienda che produce bombardieri e droni da guerra.
In serata a Caselle Torinese, sulla rotonda dove è stata collocata una Freccia Tricolore un gruppo di antimilitaristi ha appeso lo striscione “Quanti ospedali vale una freccia tricolore?” e acceso fumogeni.
Lunedì 1 giugno c’è stato un presidio al mercato di Caselle Torinese
Nel pomeriggio del 1 giugno presidio in piazza della Libertà ad Asti. La notte precedente ad Asti era comparso un cartello nei pressi dell’ospedale con la scritta “Andrà tutto bene se aboliremo gli eserciti”
Martedì 2 giugno uno striscione contro le frecce tricolori è comparso sulle colonne della Gran Madre.
Un centinaio di persone hanno partecipato al presidio dei senzapatria in piazza Castello a Torino
Guerra e controllo sociale al tempo della peste.
I giardini “Teresa di calcutta”: frontiera di guerra ai poveri ad Aurora.
Stati Uniti: violenza poliziesca e rivolta sociale. Gli States sono una società profondamente segmentata, sia socialmente che spazialmente, una società dove la linea della povertà si sovrappone a quella del colore.
La rivolta per l’assassinio di Floyd, la gestione della pandemia, la crisi economica e sanitaria che ha investito i poveri (neri) negli States.
Ce ne ha parlato un compagno, Lollo
Appuntamenti:
Venerdì 19 giugno ore 16,30
punto info antimilitarista in via Po 16
Wild C.A.T. Collettivo Anarco-Femminista Torinese
riunioni ogni martedì alle 20
FB https://www.facebook.com/Wild.C.A.T.anarcofem/
Federazione Anarchica Torinese
corso Palermo 46 – riunioni ogni martedì alle 21
Contatti: fai_torino@autistici.org – https://www.facebook.com/senzafrontiere.to/