Giornata senza famiglia
Sabato 13 aprile dalle ore 16
di fronte alla Mole in via Montebello
“Ruoli in gioco. Rappresentazione de-genere”, tirassegno antisessista, interventi, musica… etc
La guerra contro le donne, innescata dai tanti percorsi di libertà ed autonomia che hanno segnato gli ultimi quarant’anni, viene negata da chi narra violenze e soprusi come momenti di follia, da chi le relega tra i fatti privati, dai tribunali che rispolverano il delitto d’onore
I movimenti che rimettono al centro la patria, la bandiera, la famiglia, la frontiera negano le identità non conformi. Omosessuali, stranieri, poveri e donne sono nel mirino.
La famiglia è la fortezza intorno alla quale provano a ri-fondare un ordine politico e sociale gerarchico ed escludente. La famiglia è spesso l’incubatrice di infinite violenze di genere.
Un governo clerico-fascista prova a ri-modellare le nostre vite: vogliono impedirci di scegliere se avere o meno figli; provano a rendere più difficile divorziare.
Vogliamo attraversare la nostra vita con la forza di chi si scioglie da vincoli e lacci.
Siamo contro la famiglia, perché le nostre vite, le nostre relazioni con gli altr* non si lasciano rinchiudere in un reticolo normativo fissato dalle religioni, dalle chiese o dai governi.
E’ un’iniziativa di Wild C.A.T – Collettivo Anarcofemminista Torinese
riunioni ogni giovedì dalle 18 in corso Palermo 46